dora
(sabato 25 agosto 2012)
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Il mese di agosto....
Da anni, ormai il mese di agosto segnava, intorno al 15, la fine della estate; di quella, almeno, più calda ed afosa. Che succede quest'anno? Io, che pure vivo in un posto rinomato dell'Italia vacanziera, devo confessare che NON CE LA FACCIO PIU'. Sono certa che rimpiangerò questa frase ai primi freddi, ma credo che sia proprio una esigenza fisica delle nostre latitudini: noi non siamo africani, e perciò il nostro organismo tollera il clima "estremo" per periodi limitati, oltre i quali c'è proprio la sofferenza fisica.
Mi barcameno in questi giorni tra una operazione di stiro ad oltranza (i miei ragazzi, come tutti i giovani, si cambiano spesso), e una uscita per fare la spesa, un rietro per cucinare e poi fuori a cena. Questa settimana -se aggiungo anche stasera- sono 5 sere, che abbiamo trascorso fuori. Le mie amiche hanno piccoli appartamentini al mare, che usano anche organizzando una serata di gioco, alternativamente, con cenetta incorporata. Spesso ognuno porta del suo, così nessuno deve impazzire con questo caldo.
F. è frastornato. La sua precedente vita è stata più "intimista" per così dire, mentre la mia è sempre stata caratterizzata da questo frullare di uscite, specie serali. Dipende credo dal fatto che ci siamo "trovane" specie noi donne, abbastanza simili, e tutte accomunate da una buona dose di socialità, e dall'amore per il gioco e per il ballo (nonchè ovviamente, per il MANGIARE).
Con queste premesse, capirete cosa sia per me il mese di agosto.......
Bello, decisamente se non fosse per il fatto che la mia signora albanese -il rinzorzo domestico- è in ferie da ormai più di un mese, e per il caldo che per dirla con Montalbano mi sta "....scassando i gabasisi (l'ho scritto bene?)"
Vado....devo stirare circa 3 lavatrici di magliette e pantaloncini, e a quest'ora si può ancora sopravvivere al vapore del ferro da stiro. Vi abbraccio tutti e tre: i tre moschettieri del sito.....ancora presenti.